L’Osteoporosi non è un problema solo della donna dopo la menopausa o legato all’avanzare dell’età: in misura minore, anche gli uomini ne soffrono ma possono incorrere nel deficit osseo anche i più giovani. Diversi i fattori di rischio della malattia silenziosa, così chiamata perché ci si accorge di esserne colpiti solo quando improvvisamente e per una sciocchezza ci si rompe un polso, una vertebra o un femore. Fattori genetici e assunzione di alcuni tipi di farmaci hanno un peso notevole e per quanto possibile, agire sullo stile di vita può contribuire a migliorare la situazione.
Nel corso del seminario vedremo come il movimento funzionale del Metodo Feldenkrais, aiutandoci a trovare il corretto allineamento dei segmenti ossei e a trasmettere le forze che ne regolano l’efficacia, aiuta a mantenerci in salute e più consapevoli del nostro scheletro.